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Dalla gloria in campo alla caduta in disgrazia | Tragico epilogo per l’ex Nazionale: costretto a lavorare per 4 spicci

Un paio di monete - Foto Pixabay - Ilromanista.it
Un paio di monete – Foto Pixabay – Ilromanista.it

In campo era dotato di enorme talento, tanto da finire nel giro della Nazionale, adesso la sua vita è stravolta, ha perso tutto

Nel calcio, come in ogni sport, la tenuta mentale e la buona condotta sono una condizione di partenza essenziale per potere disputare una carriera ad alti livelli. Il talento da solo non basta e non può permettere a un potenziale campione di potere restare nell’Olimpo al di là di un breve exploit.

Nella storia sono molti gli episodi di fuoriclasse che non sono stati in grado di gestire la pressione e la notorietà e si sono lasciati sopraffare da vizi e da comportamenti scorretti che ne hanno inficiato poi le prestazioni.

Un fatto analogo è capitato a un ex giocatore che era entrato anche nel giro della Nazionale del proprio Paese ma la cui vita è stata stravolta da uno scandalo che lo ha condotto in carcere.

E così, dopo il processo e la condanna, il suo quotidiano è cambiato in modo irreversibile, con il campo di calcio che è ormai lontano ricordo di un tempo che non tornerà mai più come prima.

La sua vita è cambiata all’improvviso dopo un grave fatto di cui è stato responsabile

Lui è Adam Johnson, condannato alcuni anni fa a sei anni di reclusione per uno scandalo sessuale che lo ha coinvolto con una minorenne. Il calciatore ha richiesto di poter lavorare nella palestra della prigione di Leeds.

Ciò che colpisce è la paga, pari a 11 sterline a settimana, corrispondenti a circa 13 euro. Un abisso rispetto ai 100mila che percepiva quando giocava nel Manchester City.

Adam Johnson - Foto Lapresse - Ilromanista.it
Adam Johnson – Foto Lapresse – Ilromanista.it

Ecco di cosa si occupava in carcere

Alcuni anni fa, il Daily Star riportava i compiti dell’ex ala dell’Inghilterra, come il dare consigli sull’allenamento fisico, pulire le attrezzature e trasportare le bevande sia per i colleghi che per i detenuti.

Sempre secondo il Daily Star esiste una legge che prevede l’inserimento lavorativo in caso di possesso di competenze specialistiche. Ormai è passato diverso tempo, infatti il calciatore è stato rilasciato nel 2019. Al giorno d’oggi non ci sono particolari notizie sul suo conto, ma ciò che è certo è che l’ex calciatore ha affrontato dei momenti durissimi dopo anni di gloria in qualità di calciatore professionista di alto livello.