“Dybala torna da noi”: Roma tradita, altro che Boca Juniors | Resta in Italia per alzare trofei
L’annuncio a sorpresa scuote la piazza romana. La scelta arriva come un fulmine a ciel sereno: la reazione dei tifosi.
Una stagione di alti e bassi e di poca Joya. Quei soliti infortuni che possono interrompere un percorso virtuoso e i dubbi, legittimi, sul futuro. L’anno di Paulo Dybala in giallorosso sta per volgere al termine e in pochi si ricorderanno delle sue migliori giocate.
Quando la palla sfiora quel mancino fatato si può soltanto fare una cosa: alzarsi in piedi e applaudire. Un talento geniale, capace di vincere (quasi) tutto con la maglia della Juventus.
A Roma aveva trovato una seconda giovinezza ma gli infortuni lo hanno fatto ripiombare in quel maledetto calvario. La cura Ranieri ha permesso a milioni di appassionati di riapprezzare l’estro e le qualità di uno degli ultimi numeri 10 del calcio moderno.
Tra passione e realtà, le aspettative sul futuro non cambiano. Il calciatore argentino potrebbe davvero lasciare la Capitale per vivere una nuova entusiasmante avventura. L’obiettivo? Vincere ancora trofei e battere nuovi record personali.
La strada è tracciata
Il futuro della stella argentina sembra essere già scritto. A 31 anni non è ancora troppo tardi per cambiare maglia e cercare fortuna altrove. Se dal punto di vista personale il calciatore avrebbe voluto incidere di più, l’ultimo tratto della corsa della sua Roma in campionato è stato soddisfacente.
In vista della prossima stagione la squadra della Capitale dovrà per forza di cose pensare a un serio restyling. Anche nel reparto offensivo potrebbero esserci novità, con Dovbyk come nome caldo in uscita. E Dybala? Ecco cosa potrebbe accadere.
La proposta indecente: “Torna da noi”
Una tifosa bianconera ci prova su X e anticipa la prossima mossa di un attento direttore sportivo. “Dybala torna da noi”. La storia in bianconero del campione argentino è terminata tre anni fa e non sembrano esserci i presupposti per un clamoroso ritorno.
Sognare non costa nulla e allora perché rinunciare? Il popolo bianconero intanto è diviso. C’è chi crede ancora nelle qualità del trequartista e chi non si fida più a causa dei tanti infortuni. Il prossimo allenatore della Roma ripartirà probabilmente da questo dolce dilemma.