“Partita da ripetere”: Milan, grido di gioia strozzato in gola | Tifosi nel panico, ecco cosa è successo
I tifosi del Milan non possono crederci. Una serata da incorniciare e un finale diverso da tutti gli altri. Ecco che cosa è successo.
La concreta possibilità di terminare una stagione disgraziata con due trofei in bacheca, entrambi a spese dei rivali cittadini. Quando ha visto il nerazzurro quest’anno il Diavolo si è sempre esaltato. Tre vittorie tra campionato e Coppa Italia.
Simone Inzaghi e i suoi devono arrendersi. A poco o nulla è servita la reazione all’inizio del secondo tempo. Ormai le cose erano compromesse e la stanchezza ha fatto il resto. Alcuni osservatori hanno parlato di nervosismo per un momento comunque delicato della stagione nerazzurra.
Un calendario folle e qualche infortunio di troppo restano alibi validi per Inzaghi, con i tifosi che si augurano di rivedere i propri beniamini alzare le braccia al cielo già a partire da domenica prossima contro la Roma.
Sull’altra sponda del Naviglio l’umore è completamente diverso. Ecco che cosa è successo e perché il finale più atteso potrebbe cambiare il destino degli uomini di Conceiçao.
Un sorriso a metà
Le polemiche non sono mancate nemmeno in quest’occasione, con il tecnico Simone Inzaghi che secondo quanto riportato da Sportmediaset avrebbe chiesto esplicitamente di non vedere assegnato alcun minuto di recupero. E così è stato.
C’è un altro aspetto però fa discutere. La partita si dovrebbe rigiocare? La provocazione viene lanciata goliardicamente da un utente su X, intento a sfottere l’Inter dopo la batosta.
Giallo a Calha e sfottò
La grande rivalità tra le due squadre non si è fermata di fronte a nulla nemmeno questa volta. Il grande ex Calhanoglu, spesso protagonista nella stracittadina, non è riuscito a incidere come avrebbe voluto. Un utente su X non ha perso tempo e ha evidenziato l’evento.
“Ecco, lo sapevo. Giallo a Calhanoglu, partita non valida e da ripetere. Che sfiga”. Naturalmente questo scenario non si verificherà. Il Milan giocherà tra poco più di due settimane la sua finale di Coppa Italia provando a rendere meno amara una stagione comunque sottotono.