Pagelle Inter-Roma, giallorossi “tosti e gagliardi” a San Siro conquistano i tre punti: troppe però le occasioni sprecate

Pagelle Inter-Roma, i giallorossi si rendono protagonisti di una solida prestazione che gli consente di rimanere aggrappati al treno Champions
Era una gara difficile e ricca di insidie per la Roma in quel di Milano, dove avrebbe dovuto affrontare una squadra sulla carta più forte e più attrezzata, ma che sta anche vivendo un momento complicato nonostante il passaggio in semifinale di Champions League ai danni dei campionissimi del Bayern Monaco.
Per i nerazzurri quella di oggi è infatti la terza sconfitta consecutiva dopo il derby di Coppa Italia e la disfatta di Bologna di appena una settimana fa, simbolo che cominciano forse a mancare le forze ad un team si formato da grandi campioni, ma pur sempre con un budget limitato dal delicato momento finanziario.
Nel primo tempo gli ospiti partono a mille, riuscendo a trovare quasi subito la rete del vantaggio con Matias Soulé, che dall’infortunio di Dybala si sta letteralmente caricando la Roma sulle spalle a suon di gol e giocate che lo stanno rendendo l’assoluto protagonista di questo finale di stagione.
Nella seconda metà però i tanti errori sotto porta hanno portato i padroni di casa a prendere il controllo del gioco, senza però riuscire a creare veri e propri pericoli a Svilar. La formazione capitolina si trova al momento al quarto posto a pari punti col Bologna che ha però una partita in meno, il discorso Champions non è mai stato così aperto.
Pagelle Inter-Roma: la prestazione è eccellente, ma quante occasioni sprecate
Dopo ben diciassette anni Ranieri torna a vincere a San Siro, e lo fa in un momento importantissimo e con una grande prestazione corale sia in fase di impostazione che in quella di non possesso, riuscendo a mantenere i suoi ragazzi freddi e lucidi mentalmente per tutti i 90 minuti di gioco. Bene tutto il blocco difensivo, con una media tra il 6,5 ed il 7, lo stesso vale per la coppia di centrocampo formata da Kone e Cristante, anche se quest’ultimo leggermente peggio del compagno di reparto visto il gol divorato.
In attacco brilla ancora una volta Soulé, ancora una volta decisivo e ancora una volta premiato come migliore in campo, ma lo stesso non si può dire dei suoi compagni di reparto. Il tandem Dovbyk-Shomurodov sebbene si sia sacrificato benissimo in fase di costruzione della manovra e di supporto ai compagni ha peccato in fase realizzativa, lasciando così la possibilità all’Inter di rimanere in partita. Nonostante questo però non si può non dare la piena sufficienza ad entrambi.

Inter, dal triplete al rischio “Zeru tituli”
Fino a poco tempo fa si parlava (con non poca scaramanzia) del possibile Triplete dell’Inter, unica italiana ancora in corsa su tutte e tre le competizioni, merito del grande lavoro di Simone Inzaghi in panchina.
Quello che però sembrava un sogno rischia di trasformarsi in un incubo per i nerazzurri, che in pochi giorni sono usciti in Coppa Italia contro il Milan, risultato al quale vanno aggiunte le due sconfitte contro Bologna e Roma che rischiano di far saltare anche lo scudetto, e tutto questo a pochi giorni dalla sfida di Champions con il Barcellona. Un finale di stagione che rischia dunque di passare da Triplete a “Zeru tituli”, per citare il doppio ex José Mourinho.