Balzaretti ed il passato in giallorosso: “La Roma una scelta nata prima. L’atmosfera allo stadio è unica, come il club”

L’ex calciatore giallorosso Federico Balzaretti ha parlato così della Roma e del suo passato in un’intervista rilasciata a Idealista
L’ex Roma Balzaretti ha rilasciato alcune dichiarazioni a Idealista, parlando del suo passato nella capitale: “I ricordi più belli nascono già prima che io arrivassi qua. Diciamo che, tra virgolette, la scelta della Roma è stata una scelta nata prima, nel senso che, quando ci giocavo contro, già desideravo indossare la maglia giallorossa, un po’ perché quando venivo all’Olimpico, con lo stadio pieno di tifosi, personalmente trovato l’atmosfera unica, come il club. Poi, nel corso degli anni il legame è diventato ancora più forte. Ora c’è il mio piccolino che gioca anche nell’Under 10 della Roma, per cui devo dire che è una famiglia totalmente romanista”. Sui suoi migliori ricordi in giallorosso: “Ti dico tre partite, sia da giocatore che da dirigente. Da calciatore penso al derby vinto 2-0, quello dei mio gol dell’1-0. È stata un’emozione incredibile aver fatto qualcosa di importante per la squadra, per la gente. Mentre da dirigente ci sono altre due partite che porto veramente nel cuore. Una è stata la rimonta contro il Barcellona, quel 3-0 è stato qualcosa di unico, più che emozionante, irripetibile. Il gol del 3-0 di Manolas è stato da brividi. Mentre quest’anno devo dire che la vittoria all’ultimo minuto contro l’Athletic Bilbao è stata un’altra cosa che mi porto dentro, lo stadio in quella maniera, con quella coreografia e quell’energia, è stato di una bellezza che solo al gente di Roma e solo il tifo della Roma possono generare”. L’ex giallorosso ha poi concluso: “Quando gestisco i ragazzi, non li gestisco solo da un punto di vista tecnico, o meglio, non cerco di gestirli solo da questo punto di vista, ma anche da quello personale. I consigli che possono chiedere sono a 360 gradi, dal momento che si tratta di ragazzi che vanno dalla Serie A a quelli più giovani, che escono magari per la prima volta dalla nostra Primavera. In base alle loro esigenza, con il club cerchiamo di trovare le soluzioni migliori anche dal punto di vista abitativo, perché poi è importante nella quotidianità stare bene a casa e vivere in un ambiente confortevole. Trovare la giusta energia all’interno delle proprie mura ti permette poi di essere anche più performante in campo”.